lunedì 21 agosto 2017

NEI QUARTIERI DI LIVORNO SERVITI DAL PORTA-A-PORTA RAGGIUNTO IL 76% DI RACCOLTA DIFFERENZIATA


Sono molto incoraggianti i risultati della raccolta porta-a-porta, che ormai a Livorno interessa circa 32mila abitanti (il 20% del totale): secondo i dati Aamps, nelle zone già servite con il nuovo metodo la raccolta differenziata ha superato il 76%, quasi il doppio rispetto agli altri quartieri, ancora bloccati dal vecchio sistema dei cassonetti, dove la percentuale è ferma da anni al 40% e la qualità della differenziata è pessima.

Vale la pena ricordare che, oltre ai benefici per l'ambiente e per la nostra salute, raddoppiare la percentuale di raccolta differenziata significa: 
1) dimezzare i costi di smaltimento, perché tutto ciò che viene differenziato adeguatamente non deve essere smaltito;
2) raddoppiare i ricavi corrisposti dai consorzi del riciclo, che pagano regolarmente il materiale differenziato in base ad accordi sottoscritti con i comuni;
3) non pagare più la cosiddetta "ecotassa", prevista per i comuni che non superano la percentuale minima del 65% di raccolta differenziata, stabilita dalla legge.

E' per questi motivi che man mano che viene esteso il porta-a-porta i costi complessivi del servizio diminuiscono, tanto è vero che l'investimento iniziale viene consentito anche in piena fase di concordato. Grazie all'estensione a tutto il territorio sarà possibile ridurre la tariffa e programmare lo spegnimento del cancro-inceneritore.
Vogliamo complimentarci con i cittadini che hanno dimostrato sensibilità e collaborazione, a dispetto delle leggende che li volevano meno civili degli abitanti di molte altre città italiane. Questa era una delle scuse puerili utilizzate per molti anni per ritardare l'avvio del nuovo servizio, aggravando la situazione ambientale e finanziaria di Livorno.

Consigliamo alcuni accorgimenti a tutti coloro che saranno interessati dall'estensione del porta-a-porta nelle prossime settimane:
1) per evitare la formazione di odori nel bidoncino dell'organico, utilizzare un po' di bicarbonato o espedienti simili;
2) per evitare odori negli altri bidoni, sciacquare bottiglie, vasetti e contenitori vari;
3) avvalersi del servizio quotidiano di ritiro a domicilio dei pannolini (sacchi rosa) chiamando il numero verde Aamps;
4) per evitare di chiedere ad Aamps una maggiore frequenza di raccolta (maggiori costi in tariffa) schiacciare in verticale bottiglie, contenitori e cartoni;
5) non conferire scontrini e carte sporche nel bidone della carta;
6) è possibile conferire polistirolo, tetrapak e alluminio nel bidone della plastica;
7) per esigenze straordinarie, non lasciare rifiuti fuori dai bidoni ma recarsi ai centri di raccolta (via Cattaneo o Picchianti) o prenotare con Aamps il ritiro gratuito a domicilio degli ingombranti.



Nessun commento:

Posta un commento